L'Onobrychis viciifolia, comunemente nota come lupinella o sainfoin, è una pianta foraggera appartenente alla famiglia delle Fabaceae (o Leguminosae). Ecco alcune delle sue principali caratteristiche:
Aspetto: La lupinella è una pianta erbacea perenne che può raggiungere un'altezza di 30-90 cm. Ha un sistema radicale profondo, che la rende resistente alla siccità.
Foglie: Le foglie sono paripennate e composte da 12-25 paia di foglioline ellittiche o lanceolate.
Fiori: I fiori sono raggruppati in infiorescenze a spiga e sono di colore rosa, viola o bianco. Hanno la tipica forma delle leguminose, con un vessillo, ali e carena.
Frutti: I frutti sono baccelli piatti contenenti diversi semi.
Habitat: La lupinella cresce bene in terreni ben drenati e può tollerare terreni poveri e aridi. È una pianta tipica delle regioni temperate dell'Europa e dell'Asia occidentale.
Usi: La lupinella è stata coltivata per secoli come pianta foraggera per il bestiame. È particolarmente apprezzata perché, a differenza di altre leguminose, non causa gonfiore nei ruminanti. Inoltre, è ricca di tannini che possono avere effetti antiparassitari.
Benefici ecologici: Come molte leguminose, la lupinella ha la capacità di fissare l'azoto atmosferico grazie alla simbiosi con batteri presenti nelle sue radici. Questo contribuisce a migliorare la fertilità del suolo. Inoltre, la sua fioritura attrae numerosi insetti impollinatori.
Coltivazione: La lupinella è una pianta rustica che può essere coltivata in diverse condizioni. Tuttavia, per ottenere un buon raccolto, è importante evitare terreni troppo umidi o pesanti e garantire una buona esposizione al sole.
La lupinella, oltre ad essere utilizzata come foraggio, sta guadagnando popolarità anche come pianta ornamentale grazie ai suoi graziosi fiori.